lunedì 12 novembre 2012

Alleanza Fermare li Declino - M5S!


Promemoria per una improbabile alleanza. C'e' una parte del paese che esalta la partecipazione dal basso e l'onesta' come soluzione ultima al declino italiano (M5S, IDV); ma le stesse persone che li sostengono riconoscono un disarmante vuoto di contenuti nelle nuove nascenti proposte. Alcuni parcheggiano il cervello in zona vecchio PCI - sport da sempre molto popolare all'interno della "sinistra" italiana. Altri fanno finta di niente, o si ostinano a strizzare l'occhio a movimenti e porposte di per se stesse poco interessanti in una situazione di crisi come l'attuale.
Ma dico, perche' a costoro non sorge il sano dubbio che i programmi non si facciano solo ed esclusivamente dal basso, ma che li si possa fare chiedono aiuto a degli esperti instaurando un dialogo tra il popolo e i tecnici? In altre parole, chiedere aiuto a Fermare Il Declino no? Solo un pensierino...


domenica 11 novembre 2012

Fermare il declino e' di destra. Sicuri sicuri sicuri?



Rendere tutti i contratti atipici istantaneamente contratti a tempo intedeterminato.
Istituire ammortizzatori sociali uguali per tutti
Aumentare la partecipazione femminile alla forza lavoro
Un'universita' che laurea tutti, non solo i figli dei ricchi
Ridurre le tasse regressive
Istituire una legislazione coerente sul conflitto di interessi
Trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Tagliare i costi della politica


Tutta roba di destra eh? Cosi' tanto per fare una osservazione.

giovedì 8 novembre 2012

Cosa direbbe Pasolini sulla marijuana legale?


Gia', cosa direbbe Pasolini della marijuana legale negli stati Americani di Washington e Colorado? Cosa direbbe di questo cambiamento decretato tramite referendum?

E' facilissimo intuirlo.

"Mi pento dell'influenza liberatrice che i miei film eventualmente possano aver avuto nel costume sessuale della societa' italiana. Essi hanno contribuito infatti a una falsa liberalizzazione, voluta in realta' dal nuovo potere riformatore permissivo, che e' poi il potere piu' fascista che la storia ricordi"

E infatti, cosa c'e' di piu' avvilente di una massa il cui intelletto e' intontito dalla droga, facile preda di qualsiasi propaganda e inguistizia? Lo stile di vita straightedge e' stato introdotto dalla rivolta hardcore anni '80 ma e' poi stato ostracizzato perche' dopotutto i suoi dettami sono troppo fanatici e pallosi. Ma se il fanatismo e' male, Henry Rollins ci spiega che confondere la legalizzazione con la liberalizzazione e' un errore ridicolo. E aggiungo io, grave.

venerdì 2 novembre 2012

A Massimo Gramellini serve un bel contratto a progetto

Nel suo consueto buongiorno Massimo Gramellini ci rivela che l'Italia ha importato "la precarieta'" dagli Stati Uniti. Chissa' cosa ne pensano quei 3 milioni di giovani che pagano con la precarieta' il posto fisso ai piu' vecchi protetti dall'articolo 18.
Chissa' perche' Gramellini non si e' limitato a commentare il fatto che abbiamo per davvero importato Halloween, i fast food ed altre amenita', mentre il contratto a tempo indeterminato e' una novita' introdotta dopo lo statuto albertino, il quale VIETAVA apertamente i contratti a tempo indeterminato. Chissa' perche' proprio Gramellini si lascia andare a questi luoghi comuni. Di questo passo, e con questa  ideologizzazione, i problemi non li risolveremo mai.

lunedì 29 ottobre 2012

Paragone, e' a te che da' fastidio la democrazia



Gianluigi Paragone, pure lui incalzato da Michele Boldrin, da' dell'antidemocratico all'avversario perche'... Perche' sostanzialmente Paragone aveva appena dimostrato al mondo intero di non sapere di che cosa parlava, confondendo non poco le idee dei telespettatori.

Infatti se andiamo a cercare uno antidemocratico tra i due caro Paragone, l'antidemocratico SEI TU. Anche se ammetto che in realta' sei stato piu' patetico che antidemocratico. Perche' ci sono i fatti, e poi ci sono le interpretazioni e le opinioni. Paragone dice "Questi [chi???] stanno smontando lo stato". Quando gli si chiede di fare UN esempio (proporre UN fatto), Paragone cita tre esempi, tutti assolutamente ridicoli:

1. Lo statuto dei lavoratori e' stato calpestato (e' di fatto rimasto inalterato dopo la riforma Fornero)
2. Lo stato che non paga i debiti alle aziende (...Pero' le ammazza di tasse...)
3. La spesa pubblica e' stata tagliata (ma e' AUMENTATA durante il governo Monti)

Vista questa penosa e rapida sequela di fallimenti, non resta che battere in ritirata, ma senza vergogna, attaccando Boldrin perche' "ti da' fastidio la democrazia". Ma la democrazia prevede che gli incapaci e gli ignoranti, caro Paragone, vengano esposti come tali.

sabato 27 ottobre 2012

Laura Puppato: la miglior sinistra che pero' e' ancora opposizione


Marco Travaglio appoggia Laura Puppato candidata alle primarie del PD. Ella ha appena completato con successo di raccogliere le firme per la candidatura: sembra politica autenticamente bene e di successo. Dov'e' il suo programma?

Non ho trovato niente online, quindi mi restano i suoi articoli sul fatto quotidiano. Sacrosante le sue posizioni sui diritti, sulle politiche energetiche, sulla trasparenza, sulla partecipazione. Di qui la domanda diviene: quali sono le sue posizioni sui problemi piu' urgenti? Sto parlando della recessione, del debito pubblico, della giustizia, della disoccupazione, dell'universita'? So bene d'esser pignolo ed anche antipatico, ma tra un proclamo sui programmi dal basso e un'incitazione alla trasparenza, potremmo di grazia ottenere un accenno alla politica economica e fiscale?

Purtroppo no. Perche' questa e' la vera sinistra: una sinistra che tragicamente alle buone intenzioni associa il divorzio dalla realta'. PER ORA. Ma per competere con Renzi, Laura, c'e' bisogno di molto, molto di piu'.

venerdì 26 ottobre 2012

Bisogna diminuir.... Ehm... No. Bisogna aver tutti eguali diritti.

"Bisogna diminuire i diritti di chi sta dentro".
No. Bisogna avere tutti gli stessi diritti. O si estende l'articolo 18 a TUTTI, o si abolisce l'articolo 18 e si applica un contratto di lavoro a tempo indeterminato uguale per tutti, ma senza reintegro. Problemuccio che estendendo l'articolo 18 a tutti la disoccupazione esploderebbe, il che qualcuno dovrebbe avere la correttezza di spiegarmi come si possa definire "giustizia sociale".

Ne' i sindacati, ne' la sinistra, ne' Servizio Pubblico dice ai milioni di giovani precari che la riforma Ichino li trasformerebbe automaticamente in lavoratori a tempo indeterminato. Tutto gira al contrario, e gira sempre dalla stessa parte.